LA LIBERTA' RELIGIOSA E' CONTINUITA' NON ROTTURA
Leggendo il blog Chiesa e Post Concilio, mi sono imbattuto in un thread di Mic sulla libertà religiosa in relazione al Concilio Vaticano II, reperibile al seguente link: Chiesa e Post Concilio: Maria Guarini, Sulla libertà religiosa. L'autrice critica gli insegnamenti espressi in Dignitatis Humanae e nella costituzione pastorale Gaudium et Spes, sostenendo che rappresentino una rottura con la tradizione e che, con il Concilio Vaticano II, ci sia stata una svolta antropocentrica, in cui l'uomo avrebbe preso il posto di Dio. Non condividiamo questa interpretazione e la riteniamo fuorviante e pericolosa. Riteniamo, invece, che il Concilio Vaticano II abbia riaffermato la centralità di Cristo e della rivelazione divina, guida di ogni riflessione sulla dignità umana. Documenti come Gaudium et Spes e Lumen Gentium dichiarano che la dignità dell'uomo deriva dalla sua creazione a immagine di Dio e dalla redenzione operata da Cristo. L'uomo non è al centro per se stesso, ma perc...