Una sola lex orandi: perché la Messa tridentina non può coesistere col Novus Ordo

I tradizionalisti continuano a diffondere notizie volte a screditare Papa Francesco per la sua decisione di limitare la Messa tridentina e le comunità legate al Messale di San Pio V. Alcuni sostengono addirittura che il Pontefice abbia mentito, con l’intento di delegittimare la messa tridentina. A mio parere, si tratta di un tentativo alquanto ridicolo di negare la realtà dei fatti e di non voler riconoscere l’opera dello Spirito Santo che continua ad agire nella Chiesa. Il Concilio Vaticano II, nella costituzione Sacrosanctum Concilium , ha affermato che la liturgia è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e la fonte da cui scaturisce tutta la sua forza. Ha espresso il desiderio che i fedeli partecipino in modo pieno, consapevole e attivo alle celebrazioni liturgiche, sottolineando l’importanza di comprendere ciò che si celebra. Per questo ha promosso l’uso della lingua vernacolare al posto del latino in molte parti della Messa. Su mandato del Concilio, una commissione di es...