Contenuti Illeciti e Derive Fondamentaliste: Il Web Non È una Zona Franca

Il provider Google ci ha informati della rimozione di un ulteriore thread offensivo e palesemente illecito pubblicato sul blog ormai agonizzante "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verità"(vedere foto allegata).

È doveroso ribadire, qualora qualcuno continui a fingere di non comprendere, che tali rimozioni non avvengono per intervento di un’intelligenza artificiale o per motivi “ideologici”, ma su segnalazione puntuale da parte nostra. È Google stesso, in piena autonomia e conformemente alle proprie linee guida, a verificare e rimuovere contenuti che violano in modo evidente le sue policy e, di conseguenza, anche la normativa vigente.

Non si tratta di un episodio isolato. Anche il blog "Chiesa e Post Concilio", noto per le sue posizioni estremiste, ha recentemente lamentato la rimozione di numerosi thread. Tuttavia, molti di questi testi contenevano contenuti omofobi, islamofobi e derive fondamentaliste mascherate da fede cattolica: elementi che non possono, né devono, trovare spazio su una piattaforma pubblica. Le segnalazioni partono da noi e l’intervento è, ancora una volta, frutto dell’applicazione delle regole.

Tornando al blog "Osservatorio", ribadiamo per l’ennesima volta l’invito a cessare ogni attività: il sito è ormai ridotto a un’ombra del passato, con pochissimi lettori e interventi saltuari. Continuarne la gestione è un accanimento editoriale privo di senso. Se l’autore, tale “By Tripudio”, sceglierà di ignorare questo invito al buonsenso, sia chiaro che continueremo con fermezza a segnalare ogni contenuto lesivo e fuorviante. Sarà una questione di resistenza: vedremo chi si stancherà per primo.

Nel contempo, rivolgiamo un chiaro avvertimento anche ad altri blog dal contenuto analogo, quali "Antikaglie", "Messainlatino", "Cruxsanta" e altri simili: non si illudano di essere immuni. Se continueranno a veicolare disinformazione, contenuti denigratori o ideologie settarie, contenuti omofobi, islamofobi, anche per loro scatteranno puntualmente le necessarie segnalazioni.

E sia ben chiaro un punto finale: qualora qualcuno pensasse di fermare la nostra azione oscurando o denunciando questo spazio di comunicazione, sappia che otterrà l’effetto contrario. Più ostacoli troveremo, più intensa e determinata sarà la nostra lotta contro le calunnie, le falsità e l’odio propagato online.