Osservatorio: un blog al capolinea
Il blog "Osservatorio" è stato riaperto per l’ennesima volta — una decisione di Google che non condividiamo . Ma che nessuno si illuda: continueremo a vigilare e denunciare le scorrettezze commesse.
ByTripudio si ostina a tenere in vita un blog ormai agonizzante, illudendosi di potergli dare nuova linfa. In realtà, "Osservatorio" ha perso ogni rilevanza: pochissimi visitatori, quasi nessun commento, e quelli che appaiono sono spesso dello stesso ByTripudio su argomenti che non interessano più a nessuno. La "macchina del fango" che quel blog ha cercato di mettere in moto si è definitivamente rotta — sarebbe saggio chiuderla, una volta per tutte.
Come abbiamo già affermato in passato, il bilancio dell'attività del blog "Osservatorio" è fallimentare. In quindici anni di attacchi, non ha ottenuto alcun riscontro dalle autorità ecclesiastiche. Al contrario, il Cammino Neocatecumenale ha ricevuto importanti riconoscimenti: lo Statuto è stato approvato definitivamente, il Direttorio Catechistico è stato convalidato, e la famosa lettera di Arinze, tanto enfatizzata dal blog, è stata di fatto superata. Nessun Papa, né la Congregazione per il Culto Divino, è più tornato sull’argomento. Le comunità neocatecumenali continuano a celebrare come sempre, con solo minime variazioni — segno della bontà e validità sostanziale delle loro celebrazioni.
A cosa è servita, dunque, tutta la propaganda del blog "Osservatorio"? A nulla. I suoi attacchi sono animati da rancore, disprezzo e ostilità — elementi che ne minano la credibilità e l’obiettività. Eppure gli autori di quel blog continuano imperterriti, ciechi e sordi alla realtà, rifiutandosi di ammettere che la loro guerra contro il Cammino Neocatecumenale è stata irrimediabilmente persa.
ByTripudio farebbe bene a chiudere definitivamente quel capitolo, ricordando che ogni ulteriore comportamento illecito sarà segnalato e sanzionato.
Commenti